
Come anticipato nella precedente newsletter, grosse sono le novità dedicate al turismo che Google si appresta a mettere in campo.
La prima è rappresentata dal fatto che non c'è più il Google Hotel Finder e crediamo che in pochi ne sentiranno la mancanza.
E' un servizio mai decollato veramente, un'idea mai del tutto perfezionata e definita nel dettaglio e sicuramente mai pienamente apprezzata dal pubblico che, per prenotare un hotel, ha continuato a preferire di gran lunga altre modalità e strumenti. Questo cambio di rotta ha consentito nel contempo al colosso delle ricerche di uscire dalla serrata competizione con metamotori al momento più solidi e performanti come Tripadvisor e Trivago.
Probabilmente Google ha capito che per vendere le camere degli hotel è sufficiente ciò che aveva già ha, la ricerca per brand e la ricerca per destinazione con le mappe, ed è sul risultato di queste ricerche che si aggancerà il suo Instant Booking, i cui test Google stà intensificando negli USA.
Il funzionamento dovrebbe essere assolutamente paragonabile a quello di Tripadvisor, infatti la prenotazione avverrà direttamente con l’hotel anche se l’utente ricerca e acquista su Google.
A breve avremo notizie più precise, e naturalmente ve le comunicheremo con tempestività.
A disposizione per approfondimenti e considerazioni.